Diamo uno sguardo ai principali eventi astronomici del mese di gennaio 2021!
Il Sole
il Sole, fotografato da Michele Brusa
01 gennaio: sorge alle 07:49
transita alle 12:17
tramonta alle 16:46
durata del giorno 8 ore e 57 minuti
distanza dalla Terra alle 12:00: 0.983924828 U.A.
15 gennaio: sorge alle 07:45
transita alle 12:23
tramonta alle 17:01
durata del giorno 9 ore e 16 minuti
distanza dalla Terra alle 12:00: 0.983602065 U.A.
31 gennaio: sorge alle 07:32
transita alle 12:27
tramonta alle 17:22
durata del giorno 9 ore e 50 minuti
distanza dalla Terra alle 12:00: 0.985224202 U.A
La Luna
La Luna, fotografata da Simone Zampilli
5 gennaio, h 23:24 – Luna all’ultimo quarto
9 gennaio, h 16:17 – Luna al perigeo (367.387,5 km)
12 gennaio, 18:44 – Luna nuova
20 gennaio, h 08:34 – Luna al primo quarto
21 gennaio, h 13:55 – Luna in apogeo (404.359,8 km)
28 gennaio, h 8:26 – Luna piena
I pianeti
Mercurio – Il pianeta Mercurio sarà osservabile, soprattutto nella seconda parte del mese, dopo il tramonto del Sole, a Sud-Ovest; il 24 gennaio raggiungerà la massima elongazione Est.
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 1,181 U.A. (176.675.085,297 km);
Venere – Venere sarà ben visibile nel primissimi giorni di gennaio nel cielo che precede l’alba, a Est, ma si avvicinerà giorno dopo giorno al Sole, il che renderà complicato osservarlo nella seconda metà del mese.
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 1,608 U.A. (240.553.376,085 km);
Terra – Questo mese citiamo anche il nostro pianeta in quanto il 2 gennaio alle 14:49 la Terra si troverà in perielio, cioè nel punto più vicino al Sole durante il suo moto di rivoluzione attorno ad esso, ad una distanza di 0,983257060 U.A. (circa 147.093.162,527 km):
Marte – Il Pianeta Rosso sarà visibile per buona parte della notte, confermandosi il protagonista delle sere di gennaio.
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 1,033 U.A. (154.534.600,433 km);
Giove – Il Gigante gassoso sarà osservabile soltanto nei primissimi giorni dell’anno, poiché tramonterà poco dopo il Sole, avvicinandosi progressivamente a quest’ultimo: il 29 gennaio sarà in congiunzione.
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 6,167 U.A. (905.665.509,218 km);
Saturno – Anche il Signore degli Anelli sarà osservabile soltanto nei primissimi giorni del mese, poiché tramonterà poco dopo il Sole, avvicinandosi progressivamente a quest’ultimo. Il 24 gennaio sarà in congiunzione con il Sole.
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 10,958 U.A. (1.639.293.467,131 km);
Urano – Urano è osservabile al telescopio durante la prima parte della notte, dato che il suo tramonto è previsto oltre la mezzanotte a fine mese. Il 26 gennaio sarà in quadratura.
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 19,556 U.A. (2.925.535.959,409 km);
Nettuno – Il pianeta Nettuno anticipa il suo tramonto giorno dopo giorno: possibile osservarlo al telescopio durante la prima parte della notte, in condizioni di buio ottimale, anche se a fine mese tramonta poco dopo le 20.
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 30,504 U.A. (4.563.333.447,833 km).
Congiunzioni
Congiunzione tra Giove (a sinistra) e Venere (a destra) del Giugno 2015. Foto di Alfredo Lolli e Matteo Reggidori.
-20 e 21 gennaio, h 19 – Congiunzione Marte-Urano-Luna;
Sciami meteorici con picco d’intensità nel mese di gennaio
Ecco gli sciami meteorici attivi nel mese di gennaio, divisi tra quelli che durante il mese mostrano il loro picco e quelli che pur non avendo in questo mese il picco presentano comunque una qualche attività. Per maggiori informazioni, potete consultare la apposita rubrica UAI curata della Sezione Meteore, a questo link: http://meteore.uai.it/sciami/2021/gen2021.htm
1)Quadrantidi/Bootidi di gennaio: sciame attivo tra il 26 dicembre ed il 13 gennaio, con picco il 3 gennaio;
2)Rho Geminidi: sciame è attivo tra il 28 dicembre ed il 28 gennaio, con picco l’8 gennaio;
3)Delta Cancridi: sciame attivo tra il 21 dicembre ed il 25 gennaio, con picco il 17 gennaio;
4)Alfa Cani Minoridi: sciame attivo dal 13 al 30 gennaio, con picco il 17 gennaio;
5)Alfa Idridi: sciame attivo dal 31 dicembre al 06 febbraio, con picco il 19 gennaio;
6)Alfa Leonidi: sciame attivo dal 13 gennaio al 13 febbraio, con picco il 01 febbraio.
Altri sciami meteorici che hanno già raggiunto/devono ancora raggiungere la massima intensità sono costituiti da:
1)Leo Minoridi di dicembre: (attive dal 05 dicembre al 04 febbraio, con picco il 19 dicembre);
2)Lincidi: (attive dal 10 dicembre al 28 gennaio, con picco il 20 dicembre);
3)Zeta Aurigidi Sud: (attive dal 11 dicembre al 21 gennaio, con picco il 31 dicembre);
4)Zeta Aurigidi Nord: (attive dal 14 dicembre al 15 gennaio, con picco il 31 dicembre);
5)Xi Bootidi: (attive dal 25 gennaio al 9 febbraio, con picco il 5 febbraio);
6)Alfa Aurigidi: (attive dal 15 gennaio al 20 febbraio, con picco il 6 febbraio);
7)Psi Leonidi/Eta Leonidi: (attive dal 26 gennaio al 28 febbraio, con picco l’11 febbraio).
Appuntamenti con Antares
-Venerdì 8 gennaio, dalle 20:45 alle 22:30, “Serantares” – ONLINE!
A causa del permanere della situazione emergenziale legata al Covid-19, che impedisce di realizzare le SerAntares in presenza al Liceo di Lugo, vi diamo appuntamento sui nostri “avamposti digitali”: Facebook, Youtube, Instagram. Prossimamente saranno resi disponibili i link per seguire la diretta!
La prima conferenza con queste peculiari modalità, che sperimenteremo per la prima volta, avrà il titolo di: “STARLINK: Potenzialità e rischi della nuova flotta di satelliti targati SpaceX“.
Carte del cielo del mese di gennaio
il cielo del 01 gennaio, alle ore 23
Il cielo del 15 gennaio, alle ore 23