Diamo uno sguardo ai principali eventi astronomici del mese di ottobre 2017!

 Il Sole

il Sole, fotografato da Michele Brusa
01 ottobre: sorge alle 07:11
transita alle 13:03
tramonta alle 18:54
durata del giorno 11 ore e 43 minuti
distanza dalla Terra alle 12:00: 1.001076358 U.A.
15 ottobre: sorge alle 07:28
transita alle 12:59
tramonta alle 18:30
durata del giorno 11 ore e 2 minuti
distanza dalla Terra alle 12:00: 0.997105338 U.A.
31 ottobre: sorge alle 06:48
transita alle 11:57
tramonta alle 17:05
durata del giorno 10 ore e 17 minuti
distanza dalla Terra alle 12:00: 0.992688171 U.A
La Luna
La Luna, fotografata da Alfredo Lolli e Matteo Reggidori
05 ottobre, h 09:23 – Luna piena
09 ottobre, h 04 – Luna al perigeo (366.868,7 km)
12 ottobre, 03:17 – Luna all’ultimo quarto
19 ottobre, h 08:44 – Luna nuova
25 ottobre, h 04:44 – Luna in apogeo (405.154,1 km)
27 ottobre, h 11:04 – Luna al primo quarto
I pianeti
Mercurio – Il pianeta Mercurio sarà troppo vicino al Sole nel mese di ottobre per essere individuabile ad occhio nudo. Il giorno 8 sarà in congiunzione superiore.
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 1,426 U.A. (213.326.563,618 km);
Venere – Venere sarà facilmente osservabile ad Est, prima dell’alba, durante tutto il mese, ogni giorno tardando un po’ il suo sorgere, abbassandosi gradualmente sull’orizzonte.
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 1,554 U.A. (232.475.091,068 km);
Marte – Il Pianeta Rosso può essere individuato comodamente ad est, prima dell’alba: sorgerà gradualmente prima sull’orizzonte.
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 2,493 U.A. (372.947.491,655 km);
Giove – Il Gigante gassoso non sarà visibile durante questo mese perché troppo vicino al Sole; il 26 sarà in congiunzione.
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 6,426 U.A. (961.315.917,118 km);
Saturno – Il Signore degli Anelli giocherà (ancora per poco) il ruolo di “protagonista” anche durante il mese di ottobre, visto che sarà ben osservabile nella primissima parte della notte! Saturno anticipa progressivamente il suo sorgere ed il suo tramontare durante tutto il mese, arrivando a tramontare a fine settembre poco dopo le 20:30.
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 10,509 U.A. (1.572.124.023,186 km);
Urano – Urano rimane fermo nella costellazione dei Pesci, continuando ad essere osservabile al telescopio durante quasi tutta la notte, ma dando il meglio di sé nella seconda parte della notte.
Il 19 ottobre sarà in opposizione, nel momento cioè di migliore osservabilità al telescopio in quanto nel punto più vicino alla Terra per quest’anno.
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 18,917 U.A. (2.829.942.920,032 km);
Nettuno – Il pianeta Nettuno, ospite fisso nella costellazione dell’Acquario, appare in cielo ad Est /Sud-Est, anticipando la sua levata giorno dopo giorno: possibile osservarlo al telescopio durante tutta la notte, in condizioni di buio ottimale.Il 5 settembre sarà in opposizione.
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 29,18 U.A. (4.365.265.867,026 km).
Congiunzioni
Congiunzione tra Giove (a sinistra) e Venere (a destra) del Giugno 2015. Foto di Alfredo Lolli e Matteo Reggidori.
 05 ottobre, h 06:30 – Congiunzione Venere-Marte;
 17 ottobre, h 06:30 – Congiunzione Luna-Marte;
 18 ottobre, h 06:45 – congiunzione Luna-Venere;
24 ottobre, h 19 – congiunzione Luna-Saturno.
Sciami meteorici con picco d’intensità nel mese di ottobre 
1)Delta Aurididi (Aurigidi di ottobre): si tratta di uno sciame piuttosto debole, con qualche bolide, attivo dal 18 settembre al 26 ottobre, con picco il 04 ottobre in condizioni di scarsa visibilità, complice il disturbo della Luna nel cielo. Il radiante sarà osservabile per tutta la notte e raggiungerà la massima declinazione a circa 80° sull’orizzonte verso l’alba. Il ZHR atteso è di 8;

2)Sigma Orionidi: attive dal 10 settembre al 26 ottobre, questo sciame raggiungerà il picco nella notte tra il 03 ed il 04 ottobre, quando non sarà bene osservabile a causa della presenza della Luna. Dal radiante, che verso l’alba sarà a 45° sull’orizzonte, sono attese circa 6 meteore l’ora, ma attenzione: trattandosi di uno sciame dall’attività irregolare, potrebbero anche esserci delle sorprese!

3)Camelopardidi di ottobre: questo sciame è attivo dal 01 al 10 ottobre, con picco il 05, in condizioni sfavorevoli data presenza della Luna nel cielo per buona parte della notte. Verso l’alba, il radiante avrà raggiunto un’altezza di 45°; lo zhr atteso è di 10;

4)Draconidi/Giacobinidi: sciame attivo dal 06 al 16 ottobre, con picco durante la notte tra il 07 ed l’08, in pessime condizioni di osservabilità. Il zhr atteso è di 2;

5)Piscidi Nord: questo sciame è attivo dal 25 settembre al 15 ottobre, con picco il 12, in condizioni favorevoli per l’osservabilità. Alcune meteore sono luminose, ed il radiante sarà presente in cielo per tutta la notte, raggiungendo il picco verso l’01:30 a circa 65° di altezza. Lo zhr atteso è di 4;

6)Tau Ursae Majoridi: sciame scoperto nel 2006, attivo dal 12 al 18 ottobre, sarà osservabile per tutta la notte: il radiante culminerà a circa 55° sull’orizzonte intorno all’alba. Il picco è atteso per il 15 ottobre, in condizioni di ottima osservabilità a causa dell’assenza della Luna. Lo zhr atteso è di 4;

7)Epsilon Geminidi: sciame attivo dal 05 al 27 ottobre, con picco il 19. Questo sciame è stato probabilmente generato dalla cometa Ikeya 1964 VIII, e presenta scarse meteore poco brillanti. Quest’anno il picco sarà in una data molto favorevole grazie all’assenza della Luna per tutta la notte. Il radiante si alzerà sull’orizzonte intorno alle 23:30 e culminerà verso l’alba a 75°. Lo zhr atteso è di 10;

8)Orionidi: sciame attivo dal 02 ottobre al 07 novembre, con picco il 21 ottobre. Questo sciame è stato originato dalla famosa cometa di Halley, e presenta un radiante diffuso con meteore solitamente poco luminose, nonostante qualche bolide. Il radiante sarà osservabile a partire dalla mezzanotte, e culminerà a circa 65° intorno all’alba. Quest’anno il picco cade in una serata molto favorevole alle osservazioni a causa dell’assenza del disturbo lunare. Lo zhr atteso è di 37;

9)Leonidi Minoridi: sciame attivo dal 19 al 27 ottobre, con picco il 22, generato dalla cometa C/1739 K1 (cometa Zanotti), che presenta meteore piuttosto brillanti. Il radiante sarà visibile solo nella seconda parte della notte, dalle 02:30 in poi, e culminerà all’alba a circa 45° sull’orizzonte. L’assenza della Luna renderà favorevoli le osservazioni. Lo zhr atteso è di 11.

 

  Altri sciami meteorici che hanno già raggiunto/devono ancora raggiungere la massima intensità sono costituiti da:

 

1)Piscidi-Sud: (attive dal 01 settembre al 30 ottobre, con picco il 19 settembre);

2)Tauridi Sud: (attive dal 07 settembre ottobre al 30 novembre, con picco il 02 novembre);

3)Tauridi Nord: (attive dal 16 ottobre al 05 dicembre, con picco il 12 novembre);

Appuntamenti con Antares

Venerdì 13 ottobre, dalle 20:45 alle 22:30, tornano le “Serantares” al Liceo di Lugo (https://www.facebook.com/events/1971187293162124/);
Sabato 14 ottobre, dalle 20 alle 23, “Addio a Saturno e miti del cielo“, ultimo appuntamento dell’anno di apertura dell’osservatorio astronomico di Monteromano (https://www.facebook.com/events/247943839061741/)
Carte del cielo del mese di ottobre
 il cielo del 01 ottobre, alle ore 23
 
Il cielo del 15 ottobre, alle ore 23