Diamo uno sguardo ai principali eventi astronomici del mese di marzo 2019!

 Il Sole

il Sole, fotografato da Michele Brusai
01 marzo: sorge alle 06:50
transita alle 12:26
tramonta alle 18:02
durata del giorno 11 ore e 12 minuti
distanza dalla Terra alle 12:00: 0.990952288 U.A.

15 marzo: sorge alle 06:26
transita alle 12:23
tramonta alle 18:20
durata del giorno 11 ore e 54 minuti
distanza dalla Terra alle 12:00: 0.9945344235 U.A.
 
31 marzo: sorge alle 06:57
transita alle 13:18
tramonta alle 19:39
durata del giorno 12 ore e 43 minuti
distanza dalla Terra alle 12:00: 0.999090970 U.A
La Luna
La Luna, fotografata da Simone Zampilli
04 marzo, h 12:11 – Luna in apogeo (406.390,6 km)
06 marzo, h 03:41 – Luna nuova
13 marzo, h 23:43 – Luna al primo quarto
19 marzo, h 20:37 – Luna in perigeo (359.377 km)
20 marzo, 16:19 – Luna piena
27 marzo, h 16:14 – Luna all’ultimo quarto
30 marzo, h 13:26 – Luna al perigeo (363.853,9 km)
I pianeti

Mercurio – Il pianeta Mercurio sarà individuabile, con un po’ di fatica, ad Ovest subito dopo il tramonto del Sole, a patto di avere un orizzonte sgombro e “pulito”. Giorno dopo giorno però si abbasserà, arrivando presto ad essere troppo vicino al Sole per essere scorto nella luce del tramonto. Il 15 marzo si troverà in congiunzione inferiore. Alla fine del mese, potrebbe essere brevemente scorgibile poco prima dell’alba, ad Est.
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 0,616 U.A. (92.152.288,351 km);
Venere – Venere sarà facilmente osservabile ad Est, prima dell’alba, durante tutto il mese, anche se diminuirà progressivamente il tempo utile per osservarlo prima del sorgere del Sole.
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 1,168 U.A. (174.730.312,978 km);
Terra – Questo mese citiamo anche la Terra poiché il 20 marzo, alle 22:58 (ora italiana), vi sarà l’equinozio di Primavera. Inoltre alle 02:00 di domenica 31 marzo entrerà in vigore l’ora legale, il che implica che dovremo spostare le lancette dell’orologio in avanti di un’ora (ATTENZIONE: gli orari indicati su questa pagina dal 26 al 31 marzo TENGONO CONTO dell’avvenuto spostamento, cioè fanno riferimento all’orario effettivo in quel momento);
Marte – Il Pianeta Rosso, sarà ben visibile nel cielo della prima serata per tutto il mese.
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 1,887 U.A. (282.291.182,011 km);
Giove – Il Gigante potrà essere scorto facilmente ad Est, sorgendo nella seconda parte della notte ed anticipando progressivamente l’ora del suo sorgere. Il 14 marzo sarà nel punto di quadratura.
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 2,212 U.A. (779.704.102,088 km);
Saturno – Il Signore degli Anelli sarà visibile ad Est prima dell’alba, a partire dalle 04:45 ad inizio marzo: man mano che il mese procederà, anticiperà progressivamente il suo sorgere.
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 10,425 U.A. (1.559.557.802,048 km);
Urano – Urano sarà, con molta fatica, osservabile al telescopio solo nella primissima parte della notte.
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 20,651 U.A. (3.089.345.627,826 km);
Nettuno – Il pianeta Nettuno non sarà osservabile in quanto sarà troppo. Il 7 marzo Nettuno sarà in congiunzione.
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 30,922 U.A. (4.625.865.357,785 km).
Congiunzioni

Congiunzione tra Giove (a sinistra) e Venere (a destra) del Giugno 2015. Foto di Alfredo Lolli e Matteo Reggidori.
01 marzo, h 06:15 – Congiunzione Luna-Marte; 
 
02 marzo, h 06:15 – Congiunzione Saturno-Luna-Saturno; 
11 marzo, h 1904 – Congiunzione Luna-Marte;
27 marzo, h 04 – congiunzione Luna-Giove;
-29 marzo, h 04 – Congiunzione Luna-Saturno 
 Sciami meteorici con picco d’intensità nel mese di marzo 
Ecco gli sciami meteorici attivi nel mese di marzo, divisi tra quelli che durante il mese mostrano il loro picco e quelli che pur non avendo in questo mese il picco presentano comunque una qualche attività.
Per maggiori informazioni, potete consultare la apposita rubrica UAI curata della Sezione Meteore, a questo link: http://meteore.uai.it/sciami/2019/mar2019.htm
1)Pi Virginidi/Virginidi di febbraio-marzo, sciame attivo dal 14 febbraio al 13 marzo, con picco il 6 marzo;
2)Eta Virginidi, sciame attivo dal 09 al 27 marzo, con picco.
3)Virginidi Sud/Theta Virginidi, sciame attivo dal 10 marzo al 10 aprile, con picco il 21 marzo, sarà molto favorevole per le osservazioni perché non vi sarà il disturbo lunare e perché la maggiore intensità dello sciame è previsto proprio per le ore notturne;
4)Beta Leonidi, sciame attivo dal 01 marzo al 25 aprile, con picco il 21 marzo.
Altri sciami meteorici che hanno già raggiunto/devono ancora raggiungere la massima intensità sono:
1)Delta Leonidi: attive dal 01 febbraio al 05 marzo, con picco il 24 febbraio;
2)Sigma Leonidi: attive dal 09 febbraio al 13 marzo, con picco il 25 febbraio;
3)Tau Draconidi: attive dal 13 marzo al 17 aprile, con picco il 02 aprile;
4)Alfa Virginidi: atttive dal 22 marzo al 30 aprile, con picco l’11 aprile;
5)Ursae Majoridi di aprile: attive dal 18 marzo al 09 maggio, con picco il 19 aprile.
Appuntamenti con il Gruppo Astrofili Antares: 
 Venerdì 08 marzo, dalle 20:45 alle 22:15 – SerAntares di marzo al Liceo di Lugo.
Carte del cielo del mese di marzo 
Il cielo del 01 marzo, alle ore 23
  
Il cielo del 15 marzo, alle ore 23