Diamo uno sguardo ai principali eventi astronomici del mese di settembre 2017!

 

Il Sole
il Sole, fotografato da Michele Brusa
01 settembre: sorge alle 06:37
transita alle 13:13
tramonta alle 19:49
durata del giorno 13 ore e 12 minuti
distanza dalla Terra alle 12:00: 1.009119482 U.A.
15 settembre: sorge alle 06:53
transita alle 13:08
tramonta alle 19:24
durata del giorno 12 ore e 31 minuti
distanza dalla Terra alle 12:00: 1.005582229 U.A.
30 settembre: sorge alle 07:10
transita alle 13:03
tramonta alle 18:56
durata del giorno 11 ore e 46 minuti
distanza dalla Terra alle 12:00: 1.001367708 U.A
La Luna
La Luna, fotografata da Alfredo Lolli e Matteo Reggidori
05 settembre, h 21:01 – Luna piena
12 settembre, 21:23 – Luna all’ultimo quarto
13 settembre, h 17:45 – Luna al perigeo (369.859,6 km)
19 settembre, h 19:43 – Luna nuova
27 settembre, h 08:40 – Luna in apogeo (404.347,6 km)
27 settembre, h 15:27 – Luna al primo quarto
I pianeti
Mercurio – Il pianeta Mercurio sarà nei primi giorni di settembre individuabile con qualche difficoltà in basso ad est, poco prima del sorgere del Sole: si alzerà in cielo fino alla mattina dell’11, quando si troverà nel punto di massima elongazione Ovest e sarà il momento migliore per cercare di osservarlo: dopodiché, comincerà ad abbassarsi fino ad essere alla fine del mese troppo vicino al Sole per essere facilmente individuato.
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 1,021 U.A. (152.739.425,985 km);
Venere – Venere sarà facilmente osservabile ad Est, prima dell’alba, durante tutto il mese, ogni giorno tardando un po’ il suo sorgere, abbassandosi gradualmente sull’orizzonte.
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 1,421 U.A. (212.578.574,265 km);
Terra – Questo mese citiamo anche la Terra poiché il 22 settembre, alle 22:02, avverrà l’equinozio di autunno.
Marte – Il Pianeta Rosso è molto vicino al Sole per poter essere individuato comodamente; poiché si alza gradualmente sull’orizzonte, potrà essere più facilmente individuato a partire dalla seconda metà di settembre in avanti, comunque basso nell’orizzonte mattutino ad Est.
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 2,604 U.A. (389.552.855,303 km);
Giove – Il Gigante gassoso potrà essere scorto facilmente a Sud-Ovest non appena il cielo dopo il tramonto inizierà a scurirsi un po’: sarà visibile solamente nella primissima parte della serata, e già a fine mese potrebbe iniziare a perdersi nei luoghi privi di un orizzonte sgombro.
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 6,272 U.A. (938.277.845,03 km);
Saturno – Il Signore degli Anelli giocherà il ruolo di “protagonista” anche durante il mese di settembre, visto che sarà ben osservabile nella prima parte della notte! Saturno anticipa progressivamente il suo sorgere ed il suo tramontare durante tutto il mese, arrivando a tramontare a fine settembre alle 22:20. Il 14 settembre sarà in quadratura.
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 10,033 U.A. (1.500.915.436,733 km);
Urano – Urano rimane fermo nella costellazione dei Pesci, continuando ad essere osservabile al telescopio durante quasi tutta la notte, ma dando il meglio di sé nella seconda parte della notte.
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 19,083 U.A. (2.854.766.166,568 km);
Nettuno – Il pianeta Nettuno, ospite fisso nella costellazione dell’Acquario, appare in cielo ad Est /Sud-Est, anticipando la sua levata giorno dopo giorno: possibile osservarlo al telescopio durante tutta la notte, in condizioni di buio ottimale.Il 5 settembre sarà in opposizione.
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 28,957 U.A. (4.331.905.541,86 km).
Congiunzioni
Congiunzione tra Giove (a sinistra) e Venere (a destra) del Giugno 2015. Foto di Alfredo Lolli e Matteo Reggidori.
 16 settembre, h 06:30 – Congiunzione Mercurio-Marte;
 18 settembre, h 06 – Congiunzione Luna-Venere;
 22 settembre, h 19:15 – congiunzione Luna-Giove;
26 settembre, h 19:30 – congiunzione Luna-Saturno.
Sciami meteorici con picco d’intensità nel mese di settembre 

1)Eta Cetidi Nord/Beta Cetidi: si tratta di uno sciame ancora poco noto, attivo dal 14 agosto al 19 settembre, con picco il 01 settembre in condizioni di buona visibilità solo dopo le 2;30, a causa della presenza della Luna nel cielo. Il radiante raggiungerà la massima declinazione a circa 35° sull’orizzonte, e il ZHR atteso è di 4;

2)Epsilon Perseidi: attive dal 21 agosto al 16 settembre, questo sciame raggiungerà il picco nella notte tra il 05 ed il 06 settembre, in pessime condizioni di visibilità con una Luna piena presente in cielo per tutta la notte. Dal radiante, che prima dell’alba sarà ad oltre 75° sull’orizzonte, sono attese circa 8 meteore l’ora, ma attenzione: trattandosi di uno sciame dall’attività irregolare, potrebbero anche esserci delle soprese!

3)Perseidi di settembre/Delta Aurigidi di settembre/Mu Perseidi: questo sciame è attivo dal 5 al 17 di settembre, con picco il 9, in condizioni sfavorevoli data la presenza di Luna nel cielo per tutta la notte. Questo sciame, probabilmente legato alla cometa C/1972 El (“cometa Bradfield”), produce meteore abbastanza deboli e presenta attività irregolare. Prima dell’alba, il radiante avrà raggiunto un’altezza di oltre 75°; lo zhr atteso è di 10;

4)Arietidi-Triangulidi/Alfa Triangulidi: sciame attivo dal 30 agosto al 15 settembre, con picco nella notte tra l’11 ed il 12 settembre. Si tratta di un altro sciame poco noto, dall’attività irregolare, che sarà bene osservabile solo fino al sorgere della Luna intorno alle 22:30, anche se alle 4 di mattina il radiante avrà un’altezza di oltre 75°. Il zhr atteso è di 2;

5)Piscidi-Sud: sciame attivo dal 01 settembre al 30 ottobre, la cui attività è probabilmente legata all’asteroide NEA 2000 PG3, una cometa “morta”. Il picco di questo sciame è atteso nella notte tra il 18 ed il 19 settembre, con assenza della Luna e dunque ideali condizioni di osservabilità. Il zhr atteso è di 6, con un radiante che raggiungerà la declinazione massima intorno alle 2 di notte, a circa 50°;

6)Kappa (Gamma) Acquaridi: sciame attivo dal 01 al 30 settembre, con picco durante la notte tra il 18 ed il 19 settembre, con assenza della Luna e dunque ideali condizioni di osservabilità; le poche meteore prodotte risultano comunque essere piuttosto luminose. Intorno alle 24 il radiante avrà raggiunto la massima altezza a circa 45°; il zhr atteso al momento del picco è di 4.

 

  Altri sciami meteorici che hanno già raggiunto/devono ancora raggiungere la massima intensità sono costituiti da:

1)Kappa Cignidi: (attive dal 26 luglio al 01 settembre, con picco il 19 agosto);

2)Cassiopeidi di agosto/Delta Cassiopeidi: (attive dal 29 luglio al 10 settembre, con picco il 10 agosto);

3)Iota Acquaridi Nord: (attive dal 19 luglio al 10 settembre, con picco il 25 agosto);

4)Pi/Epsilon Eridanidi: (attive dall’08 agosto al 09 settembre, con picco il 31 agosto);

5)Theta Aurigidi: (attive dal 24 agosto all’08 settembre, con picco il 31 agosto);

6)Alfa Aurigidi: (attive dal 24 agosto all’08 settembre, con picco il 31 agosto);

Carte del cielo del mese di settembre
 il cielo del 01 settembre, alle ore 23
 
Il cielo del 15 settembre, alle ore 23