Diamo uno sguardo ai principali eventi astronomici del mese di gennaio 2024!

 Il Sole 

il Sole, fotografato da Michele Brusa
 
01 gennaio: sorge alle 07:49
transita alle 12:17
tramonta alle 16:46
durata del giorno 8 ore e 57 minuti
distanza dalla Terra alle 12:00: 0.983924828 U.A.
 
15 gennaio: sorge alle 07:45
transita alle 12:23
tramonta alle 17:01
durata del giorno 9 ore e 16 minuti
distanza dalla Terra alle 12:00: 0.983602065 U.A.
 
31 gennaio: sorge alle 07:32
transita alle 12:27
tramonta alle 17:22
durata del giorno 9 ore e 50 minuti
distanza dalla Terra alle 12:00: 0.985224202 U.A
 
 

La Luna 

La Luna, fotografata da Simone Zampilli
 
– 1 gennaio, h 16:18 – Luna in apogeo (404.909,4 km);
 
– 3 gennaio – Luna all’ultimo quarto;
 
-11 gennaio – Luna nuova;
 
-13 gennaio, h 11:33 – Luna in perigeo (362.266,6 km);
 
-17 gennaio – Luna al primo quarto;
 
-25 gennaio – Luna piena;
– 29 gennaio, h 9:05 – Luna in apogeo (405.777,3 km).

I pianeti

Mercurio – Il pianeta Mercurio sarà osservabile, con molta difficoltà, per quasi tutto il mese di gennaio (ad esclusione dei suoi ultimi giorni, quando sarà troppo vicino al Sole), basso sull’orizzonte di Sud-Est, prima del sorgere del Sole solo nella seconda metà di gennaio, poco prima dell’alba, in direzione Sud-Est.
Il 12 gennaio raggiungerà la massima elongazione Ovest, quindi nelle migliori condizioni di osservabilità;
  
Venere – “Lucifero” si abbassa sempre più rapidamente sull’orizzonte a Sud-Est. Sarà comunque visibile nell’ultimissima parte della notte, poco prima dell’alba, sempre per meno tempo;
 
Terra – Questo mese citiamo anche il nostro pianeta in quanto il 3 gennaio alle 1:15 (ora italiana) la Terra si troverà in perielio, cioè nel punto più vicino al Sole durante il suo moto di rivoluzione attorno ad esso, ad una distanza di 0,983306993 U.A. (circa 147.100.632,397 km);
 
Marte – Il Pianeta Rosso non sarà visibile in cielo, in quanto sarà posizionato a Sud-Est, troppo basso sull’orizzonte che precede l’alba;
 
Giove – Il Gigante gassoso sarà ancora il protagonista indiscusso del cielo, brillando sin dal tramonto del Sole per buona parte della notte. Giove tramonterà con sempre maggiore anticipo, nel corso del mese, ma comunque dopo la mezzanotte e mezza alla fine del mese.
Il 27 gennaio sarà nel punto di quadratura;
 
Saturno – Gennaio è ancora propizio per le osservazioni di Saturno, che dovranno però compiersi rapidamente, subito dopo il tramonto: il “Signore degli Anelli”, infatti, tramonterà sempre più rapidamente, abbassandosi gradualmente sull’orizzonte;
 
Urano – Urano è osservabile al telescopio durante la prima parte della notte, dato che il suo tramonto è previsto oltre l’una di notte, a fine mese;
 
Nettuno – Il pianeta Nettuno anticipa il suo tramonto giorno dopo giorno: possibile osservarlo al telescopio durante la prima parte della notte, in condizioni di buio ottimale, anche se a fine mese tramonterà intorno alle 21.

Congiunzioni 

Congiunzione tra Giove (a sinistra) e Venere (a destra) del Giugno 2015. Foto di Alfredo Lolli e Matteo Reggidori.
 
– 8 gennaio, h 7:30 – Congiunzione Luna-Antares-Venere;
-14 gennaio, h 18: Congiunzione Luna-Saturno;
-18 gennaio, h 18:30 Congiunzione Luna-Giove
Sciami meteorici con picco d’intensità nel mese di gennaio  
Ecco gli sciami meteorici attivi nel mese di gennaio, divisi tra quelli che durante il mese mostrano il loro picco e quelli che pur non avendo in questo mese il picco presentano comunque una qualche attività. Per maggiori informazioni, potete consultare la apposita rubrica UAI curata della Sezione Meteore, a questo link: http://meteore.uai.it/sciami/2024/gen2024.htm
 
1) Quadrantidi/Bootidi di gennaio: sciame attivo tra il 26 dicembre ed il 13 gennaio, con picco il 4 gennaio;  
2) Rho Geminidi: sciame attivo tra il 28 dicembre e il 28 gennaio, con picco l’8 gennaio
3) Delta Cancridi: sciame attivo tra il 21 dicembre ed il 25 gennaio, con picco il 17 gennaio;
4) Alfa Cani Minoridi: sciame attivo dal 13 al 30 gennaio, con picco il 17 gennaio;
5) Alfa Idridi: sciame attivo dal 31 dicembre al 6 febbraio, con picco il 19 gennaio; 
6) Gama Ursae Minoridi: sciame attivo dal 9 gennaio al 24 febbraio, con picco il 20 gennaio.
7) Alfa Leonidi: sciame attivo dal 13 gennaio al 13 febbraio, con picco il 31 gennaio.

Altri sciami meteorici che hanno già raggiunto/devono ancora raggiungere la massima intensità sono costituiti da: 

1) Leonidi Minoridi di dicembre: (attive dal 05 dicembre al 04 febbraio, con picco il 20 dicembre); 
2) Lincidi: (attive dal 10 dicembre al 28 gennaio, con picco il 21 dicembre); 
3) Zeta Aurigidi Sud: (attive dal 11 dicembre al 21 gennaio, con picco il 31 dicembre); 
4) Zeta Aurigidi Nord: (attive dal 14 dicembre al 15 gennaio, con picco il 31 dicembre);
5) Xi Bootidi: (attive dal 25  gennaio al 9 febbraio, con picco il 6 febbraio); 
6) Alfa Aurigidi: (attive dal 15 gennaio al 20 febbraio, con picco il 7 febbraio); 
7) Psi Leonidi/Eta Leonidi: (attive dal 26 gennaio al 28 febbraio, con picco il 12 febbraio).

Appuntamenti con il Gruppo Astrofili Antares 

1) 12 gennaio 2024, dalle 20:45 alle 22:15, presso la biblioteca del Liceo di Lugo: SerAntares di gennaio, evento gratuito, aperto al pubblico e senza necessità di prenotazione. La serata avrà il titolo: “La materia oscura: esiste davvero? La ricerca della materia oscura e ipotesi alternative”, e sarà tenuta da Valeriano Ballardini.

Carte del cielo del mese di gennaio  

https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/4/4b/01gen.png
il cielo del 01 gennaio, alle ore 23
 
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/6/6b/15gen.png
Il cielo del 15 gennaio, alle ore 23